Il segreto dell’eccezionale qualità di questo prodotto è racchiuso nelle materie prime utilizzate; aceto di vino e mosto cotto proveniente esclusivamente da sette vitigni (trebbiano, lambrusco, sangiovese, albana, ancellotta, fortana e montuni). Subito dopo la pigiatura delle uve ben mature, si procede ad una lenta e controllata cottura, da qui il nome “mosto cotto”, fino alla consistenza ed ai colori desiderati.